La Tecar terapia a Brescia, conosciuta anche come diatermia, è una delle tecniche più diffuse e prescritte in riabilitazione per il trattamento di condizioni muscolo-scheletriche acute e croniche. Questa terapia è particolarmente apprezzata non solo dagli sportivi, ma anche da chi cerca un metodo rapido ed efficace per alleviare il dolore e migliorare la mobilità.
In questo articolo, esploriamo vantaggi, svantaggi ed evidenze scientifiche riguardanti l’uso della Tecarterapia, per offrire una visione chiara e completa a chi desidera approfondire i benefici di questa tecnica e valutare la sua efficacia.
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Benefici e vantaggi
La Tecar è molto efficace nel ridurre dolore e gonfiore già dopo le prime sedute. Questo avviene grazie all’aumento della temperatura nei tessuti profondi, che stimola la circolazione sanguigna e accelera i processi di guarigione, riducendo l’infiammazione e il dolore in condizioni come lombalgia, cervicalgia, dolori muscolari, frattura del femore, tendinopatia della cuffia dei rotatori, recupero muscolare post-gara (DOMS quadricipite).
2. Biostimolazione e rigenerazione tissutale
Questa terapia favorisce il metabolismo cellulare, contribuendo alla riparazione dei tessuti danneggiati, rendendola una scelta ideale per il trattamento di lesioni muscolari e articolari, post-operatorie o post-traumatiche.
3. Tecnica non invasiva e sicura
La Tecar è una tecnica sicura e non invasiva, ben tollerata dai pazienti, con pochissime controindicazioni rispetto ad altre terapie elettromedicali. Questo la rende una soluzione ideale per chi desidera evitare trattamenti più invasivi.
4. Compatibilità con altre terapie
Può (e dovrebbe) essere combinata con altre tecniche di riabilitazione, come la massoterapia, la kinesiterapia ed il rinforzo musocolare, aumentando l’efficacia del percorso terapeutico.
5. Trattamenti personalizzabili
La Tecar terapia permette di modulare il trattamento in base alle specifiche esigenze del o della paziente, offrendo una grande flessibilità nella gestione delle diverse patologie e livelli di dolore.
Svantaggi
Sebbene sia molto efficace nel trattamento di alcune condizioni croniche, l’utilizzo della Tecarterapia nelle fasi acute può essere meno indicato o addirittura controproducente, specialmente in presenza di infiammazione attiva o lesioni gravi.
2. Risultati temporanei senza un trattamento continuativo
I benefici della Tecar possono essere temporanei se non accompagnati da un percorso riabilitativo a lungo termine. Questo richiede una strategia terapeutica completa che includa esercizi di riabilitazione e tecniche complementari.
3. Costo elevato
Il costo delle sedute può essere un ostacolo per alcuni pazienti. Rispetto ad altre terapie fisiche, la Tecar tende a essere più costosa, soprattutto quando è necessario un ciclo completo di trattamenti.
4. Necessità di alta competenza tecnica
L’efficacia della Tecar dipende dall’esperienza del fisioterapista. Un uso improprio o non specializzato può ridurre i benefici della terapia o, in alcuni casi, risultare inefficace.
5. Non adatta a tutte le condizioni
Esistono controindicazioni per donne in gravidanza (a seconda del periodo e del luogo dell’applicazione), pazienti con dispositivi medici impiantati (come pacemaker) o con patologie specifiche (come tumore), rendendo la Tecar non adatta a tutti i pazienti.
Evidenze Scientifiche sull’uso della Tecar Terapia
La ricerca scientifica a supporto della Tecar terapia conferma molti dei suoi benefici, ma sottolinea alcune limitazioni. Gli studi dimostrano che la Tecar è particolarmente efficace nel:
- Ridurre il dolore e l’infiammazione in patologie croniche come l’artrosi e la lombalgia cronica.
- Accelerare il recupero muscolare dopo traumi sportivi o interventi chirurgici, favorendo la rigenerazione tissutale.
- Migliorare la mobilità articolare e ridurre la rigidità nei pazienti con patologie degenerative.
Tuttavia, alcuni studi evidenziano che i benefici a lungo termine non sono garantiti senza una pianificazione del percorso riabilitativo con un approccio multidisciplinare e che la Tecar terapia potrebbe non essere efficace per alcune condizioni dolorose persistenti o particolarmente complesse.
Quanto ci mette la tecar a fare effetto?
Può essere che alcuni medici o alcuni fisioterapisti suggeriscano cicli di 10 o più sedute con una frequenza settimanale di 2 o 3 sedute alla settimana, ma devi sapere però che un buon fisioterapista può riconoscere già dopo 3 o 4 sedute se gli effetti della terapia sono quelli previsti. Inoltre per alcune condizioni, in particolari quelle post-traumatiche o post-chirurgiche possono risultare più efficaci trattamenti più brevi e più frequenti affinché siano più efficaci.
Come ci si sente dopo la Tecar?
La tecarterapia aumenta la temperatura a livello locale stimolando un positivo e controllato processo infiammatorio. Può accadere che nelle successive ore l’area trattata risulti un poco indolenzita e arrossata. Risulta estremamente importante riferirlo al fisioterapista che l’ha eseguita per consentire di modificare eventualmente i parametri di applicazione e osservare eventuali reazioni cutanee per l’applicazione della crema conduttiva (generalmente anallergica, ma alcuni soggetti potrebbero risultare particolarmente sensibili.
Conclusione: la Tecar Terapia è la soluzione giusta per te?
Se soffri di dolori muscolo-scheletrici o stai cercando un metodo sicuro e non invasivo per recuperare da un trauma o da un intervento chirurgico, la Tecar terapia potrebbe essere la soluzione ideale per te. Con la giusta competenza tecnica e un percorso terapeutico su misura, può offrire un recupero più rapido e una riduzione del dolore significativa.
A Brescia, esistono diversi centri che offrono sedute di Tecar terapia. Se desideri saperne di più o prenotare una consulenza, non esitare a contattare Osteoclinic. Ti guideremo passo dopo passo nel tuo percorso di recupero, assicurandoci che tu ottenga i migliori risultati possibili.
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